Baguette alle Nocciole
(26/12/2020)

Un'altra Ricette Breve, perché la differenza rispetto ad una precedente, le Baguette con Futura Tipo 1, è davvero minima, e non molto evidente dalle foto.
L'origine di questo pane, come ho spiegato in tempo reale su Panettiere per Caso, è estremamente banale: ho comperato un pacco di nocciole in guscio senza accorgermi che, in piccolo e sul retro, era scritto Nocciole Tostate, e io uso giornalmente della frutta secca in uno yogurt intero e bianco per colazione, ma non la voglio tostata. Quindi mi sono posto il problema di cosa farci di quelle nocciole, e mi sono detto: perché non metterle in un pane?
Poiché la scorta di baguette nel freezer stava finendo, e quindi dovevo farne delle nuove, ho deciso di fare queste Baguette alle Nocciole.
Non avevo la più pallida idea di quante nocciole fosse ragionevole mettere nel mio solito pane, certamente volevo che la differenza si sentisse, ma non volevo fosse un sapore troppo dominante, e come al solito sono andato a caso (o meglio a naso).
Ho sgusciato e frullato 25 grammi di nocciole tostate

Per il resto, come ho detto, la ricetta è identica a quella delle Baguette con Futura Tipo 1

Biga Acida:

100 gr di farina Antiqua tipo2
24 gr di acqua Sant'Anna
35 gr di yogurt greco Fage
0.25 gr di lievito di birra fresco

Impastato fino ad amalgamazione e in ciotola a TA (21-22 ºC) per 20 ore. Poi tagliata a pezetti prima di inserirla nell'Impasto Finale:

la Biga Acida a pezzetti
400 gr di farina Futura Tipo 1
300 gr di acqua Sant'Anna
12 gr di sale
5 gr di lecitina di soia

Procedura solita: autolisi di tutte le farine con 270 gr di acqua. Nei rimanenti 30 gr sciolgo la lecitina. Il tutto in frigo (6 ºC) per due ore.
Metto tutto in ciotola, sale compreso e impasto con il gancio a velocità minima fino a che l'intero impasto si avvolge al gancio, poi passo a velocità 2-2.5 (del Kenwood) per circa 8 minuti.
Questa farina assorbe molto bene e l'incordatura è stata senza problemi

Un po' di piege e riposo in ciotola, poi un solo doppio giro di pieghe a tre, per non indurire troppo l'impasto, una buona pirlatura e in ciotola per un totale di 3 ore e mezza

Aiutandomi con una bilancia divido in tre parti e faccio delle preforme cilindriche allungando ogni parte, cercando di perdere poco gas, e arrotolando

Lascio le preforme per mezz'ora, poi faccio le baguette, con il modo mostrato in questo video, e metto nelle teglie forate.
Lascio coperte per un'ora e mezza, poi faccio i tagli (vecchio video dimostrativo)

Cottura: 15 minuti a 220 ºC, con tre immissioni di vapore (acqua spruzzata su pareti e pane e versata nella scanalatura sul fondo) ogni 4 minuti. Poi 20 minuti a 180 ºC, gli ultimi 5 con sportello in fessura.
Questo il risultato

e questo l'interno delle tre baguette

Conclusioni

Dalle foto si vede solo che le baguette sono venute bene, come le precedenti. Ed effettivamente anche la struttura e la consistenza sono decisamente ottime.
La differenza è ovviamente nel sapore, con una punta di tostato nettamente avvertibile e un retrogusto nocciolato davvero piacevole. In realtà il sapore è leggero, e si nota se lo si sa. Se dovessi rifarle aumenterei sicuramente la quantità di nocciole, perché siamo ancora lontani da un'invadenza eccessiva, ma credo che a breve proverò con una diversa pezzatura di pane.

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